Resistere alle pigre tentazioni come l’ascensore e le ore immobili davanti ad un PC. Ne guadagneremo in salute. Qualche anno fa lavoravo nella redazione del TG Regionale Lazio di «Raitre». Sorrido ancora a pensarci.
Dopo mesi di pressione e tentativi, convinsi le mie colleghe a fare la mia sperimentale ginnastica da ufficio. Ed esse, meravigliose, ridendo, provarono veramente a fare gli esercizi (penso solo per non dispiacermi!).
Qui di seguito ecco allora alcuni consigli per fare ginnastica in ufficio:
- arrivare al lavoro camminando veloci per bruciare calorie (con un passo sostenuto se ne consumano di più rispetto alla corsa);
- per ossigenare il cervello ed evitare gli affaticamenti, alzarsi almeno ogni quarantacinque minuti, stiracchiandosi e muovendo le braccia al cielo per allungare la colonna vertebrale;
- contro la mollezza delle braccia eseguiamo appoggiati a una scrivania un esercizio per i tricipiti (tre serie da dieci, tre volte alla settimana);
- seduti sulla sedia, teniamo in contrazione i glutei per trenta secondi (si rassodano);
- ottimi anche gli esercizi per i pettorali da fare con le mani, all’inizio sui muri per abituarsi, e poi sulla scrivania per aumentare la difficoltà e l’efficacia (tre serie da dieci, tre volte alla settimana);
- saliamo più rampe di scale possibili anche se non serve (per la respirazione e per rassodare glutei, polpacci e quadricipiti);
- facciamo una passeggiata post-pranzo.