Ecco come fare l’Oleolito a caldo con la Margherita pratolina Bellis Perennis e la Calendula (officinalis o arvensis)
di Lucia Cuffaro
Per realizzare un olio utile per la cura di tutte le pelli, anche di quelle sensibili soggette ad arrossamenti, irritazioni e screpolature, si puĆ² autoprodurre un oleolito in mix tramite la macerazione a caldo in olio delle sommitĆ fiorite di Margherite e Calendula.
ProprietĆ :
La Calendula ha proprietĆ lenitive ed emollienti, ed ĆØ ricca di antiossidanti. Le Margherite di campo hanno virtĆ¹ cicatrizzanti, tonificanti del corpo e antisettiche.
Raccolta
Le sommitĆ fiorite delle Calendule e delle Margherite si raccolgono di giorno, meglio al mattino presto.
Macinazione
Pesta leggermente i fiori con un mortaio per aumentare la superficie di estrazione.
Scaldare l’olio
Versa i fiori in una ciotola di vetro o coccio posta su una pentola con acqua da scaldare a bagnomaria. I fiori vanno poi completamente ricoperti con olio vegetale a scelta, come lāolio extravergine di oliva, o anche di girasole, mandorle, riso, sesamo, jojoba, etc. Si riscalda a fuoco molto basso, per consentire l’estrazione dei principi attivi.
Infusione
Lascia che i fiori si infondano nell’olio a caldo per almeno 2 ore, mescolando ogni tanto. Dopo di che si spegne il fuoco e si lascia poi a riposo durante la notte (8 ore) per un’estrazione piĆ¹ intensa, coperto col coperchio per mantenere il calore.
Filtraggio
Trascorso il tempo, lāolio va filtrato attraverso un fazzoletto o della stoffa pulita, da strizzare in modo che fuoriesca il fluido residuo trattenuto dai fiori. Non resta che travasare questo magnifico olio in una bottiglia in vetro scuro.
Conservazione
Si conserva fino a circa 6 mesi (anche un anno, dipende da quando ĆØ stato prodotto lāolio) in un luogo fresco e buio.
Impiego e conservazione
Questo oleolito ĆØ adatto allāidratazione del viso di pelli sensibili, fragili e tendenti alle screpolature, e aiuta la cicatrizzazione e lenisce. Per questo si utilizza su irritazioni, punture di insetto o dermatiti da contatto. Delicato per il derma dei neonati, i genitori ne possono fare largo uso in caso di arrossamenti da pannolino.
Ć inoltre molto nutriente, e si puĆ² usare su tutto il corpo al posto delle creme commerciali.
Ottimo anche come struccante viso e occhi. Gli oleoliti vanno sempre spalmati su pelle inumidita in modo che vengano assorbiti al meglio.
Ć indicato anche come olio da massaggio.
Questa ĆØ una delle preparazioni che abbiamo fatto alla presentazione del libro LEGGERE LA PELLE DEL VISO
Leggere la pelle del viso
Questo libro ĆØ un invito a Leggere la pelle del viso con uno sguardo e una consapevolezza nuovi.
Sul nostro volto vi ĆØ una vera e propria mappatura di segni, da osservare con il giusto tempo per comprenderne i significati piĆ¹ profondi.
āLa pelle ĆØ la nostra prima casa, un involucro che ci protegge e che ci apre al contatto col mondo esterno. Ć la sacra pergamena su cui si scrive la nostra storia, quella interna di viscere e organi vitali, quella interiore di onde emotive e rotoli di pensieri.
Ma pure quella esterna di relazioni e sguardi, di interazione con energie vitali o fonti di inquinamento, di atmosfere rivitalizzanti e fresche o raggi solari di varia intensitĆ .
La pelle ĆØ un’opera di scrittura, una mappa dove tutto viene registrato e trascrittoā.
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