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di Lucia Cuffaro

Lucia Cuffaro - Tè freddo alla pesca

Scegliamo non solo il cibo che mettiamo nel piatto ma anche ciò che beviamo. Quindi sì a bevande dissetanti, naturali e colorate. Perché farle in casa?

Per tre motivi:

  1. risparmio fino al 70% sull’acquisto
  2. meno imballaggi: il PET (Polietilentereftalato) tipico delle bottiglie delle bibite, se esposto a una fonte di calore come il sole in estate, può rilasciare sostanze tossiche (antimonio, ftalati e acetaldeide)
  3. Benessere: le bibite commerciali contengono infatti zuccheri raffinati, aromatizzanti, edulcoranti, conservanti, e tanti ingredienti artificiali. L’American Hearth Association, raccomanda di evitare l’uso di zuccheri ai bambini sotto i 2 anni e di non superare il limite di 25 g al giorno tra i 2 e i 18 anni. Considerando che un bicchiere di succo di frutta contiene in media 3-4 cucchiaini di zucchero, meglio evitare o ridurre l’uso di bevande zuccherate.

Tè freddo alla pesca fatto in casa

Occorrente

  • 2 cucchiai di tè
  • 2 pesche mature
  • 2 cucchiai di zucchero di canna
  • 1 l di acqua
  • pentolino
  • bottiglia di vetro

Un grande classico dell’estate: il tè freddo alla pesca.
Una bevanda estiva freschissima e davvero buona, ideale per le giornate caldissime, con afa e umidità elevate.
Tutti lo beviamo confezionato ma non lo autoproduciamo mai.

Ecco come farlo in pochi minuti!

Tè freddo alla pesca - Autoproduciamo

Preparazione del tè freddo alla pesca

Iniziamo la preparazione del tè inserendo dentro una pentola l’acqua con le pesche sbucciate e tagliate a pezzetti. Il consiglio è di utilizzare delle pesche biologiche, o comunque non trattate, e molto succose.

Si lascia bollire con un coperchio per circa 15 minuti. Si tolgono i pezzi di pesca che possono poi essere mangiati.

Ora si aggiunge il tè per l’infusione.

Per il tè meglio quello sfuso e non in bustine, che costa un terzo di quello in bustine. Si compra sfuso in erboristeria e non fa imballaggi.

Per 3-4 minuti (non di più) lasciamo in infusione il tè sfuso, uniamo anche lo zucchero di canna quindi filtriamo e lasciamo raffreddare. Riversiamo in una bottiglia di vetro e inseriamo il tè freddo alla pesca in frigo per almeno due ore.

Serviamo dentro un bicchiere con ghiaccio o in un barattolo (come vuole la moda!) con magari anche delle foglioline di menta, una fettina di pesca e un cubetto di ghiaccio.

Tè freddo alla pesca - Barattolo

Conservazione del tè freddo alla pesca

Si conserva in frigorifero per 2-3 giorni.

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